giovedì 7 maggio 2009 (ore 21.30) – venerdì 8 maggio 2009 (ore 22.00)
*LA SICILIANA RIBELLE* di Marco Amenta
con Veronica D’Agostino, Gerard Jugnot, Marcello Mazzarella, Lucia Sardo [Italia, 110′, drammatico]
Non è la prima volta che Marco Amenta rappresenta la violenza mafiosa che ha segnato la storia della Sicilia e dell’Italia. Con Il fantasma di Corleone, film documentario che smascherava l’ultimo mistero italiano a quel tempo ancora non risolto (Bernardo Provenzano), il regista siciliano prendeva posizione, e non poteva essere diversamente, in favore della legalità e di quanti si sono impegnati a difenderla. La siciliana ribelle allo stesso modo ma nella forma della fiction pone l’attenzione sulla medesima questione e su una delle paladine della lotta alla mafia, Rita Atria, che mostrò in modo chiaro che combattere Cosa Nostra era possibile, che non era un fenomeno antropologico invincibile ma un’organizzazione composta di persone che potevano essere individuate e processate. A quei drammatici fatti di mafia, Amenta offre allora una nuova prospettiva, tornando ad approfondire la questione e a fare un cinema civile.