sabato 19/2/2011 (ore 22.00) domenica 20/2/2011 (ore 16.00 e 21.30)
di CLINT EASTWOOD con Matt Damon, Cécile De France, Marthe Keller, Thierry Neuvic [drammatico, 129′, Usa, 2010]
Il critico Roger Ebert riferisce che Peter Morgan sceneggiatore di Hereafter non crede nell’aldilà, parola di Eastwood che il film lo ha diretto. Quanto a lui, il grande Clint, senza pretendere di dare risposte, prende atto di un fatto: se il credente possiede la certezza della fede, e l’ateo si barrica dietro lo scetticismo della razionalità, c’è pure qualcuno, forse più sensibile, forse più vulnerato, che con una dimensione altra si trova a dover convivere nella quotidianità. L’americano Matt Damon è un sensitivo: gli basta un breve contatto di mano ed entra nel dolore del suo interlocutore, incontra i suoi fantasmi, sa qual è il fardello che si trascina. Clint Eastwood con Hereafter conferma la vocazione alle sfumature, azzarda l’esplorazione della morte con la grazia del poeta, interroga e si interroga su questioni filosofiche e spirituali e contrappone alla debolezza del presente e dentro un epilogo struggente l’energia di un sentimento raccolto nel futuro. Raccolto inevitabile, come un trapasso e ogni altra dinamica di natura.