giovedì 7/4/2011 (ore 21.30) venerdì 8/4/2011 (ore 22.00)
di Debra Granik con Jennifer Lawrence, John Hawkes, Lauren Sweetser, Kevin Breznahan.
Memorabile film di Debra Granik, girato in digitale e costato niente, 2 milioni di dollari, candidato a quattro Oscar e che ha già vinto il Sundance Festival. Ree Dolly (Jennifer Lawrence) ha diciassette anni e vive con i due fratelli minori e la madre, incapace di intendere e volere, nella povertà rurale delle Ozarks, Stati Uniti centrali: cresciuta troppo in fretta, la ragazza deve imparare a convivere con le regole della comunità locale, sconvolta e dominata dal sotterraneo racket della produzione di metanfetamine. La ricerca del padre scomparso, maestro fabbricante di “cristalli”, la costringerà a confrontarsi fisicamente con lo squallore che la circonda per difendere l’integrità e la sopravvivenza della sua stessa famiglia.Gli allori del Sundance prediligono le storie ai margini e cingono solitamente la testa del film più programmaticamente lontano da quell’America radical-chic dipinta dal circuito mainstream. Winter’s Bone è un perfetto emblema del “Sundance Style”: oltre a condividere con gli ultimi vincitori Frozen River e Precious alcuni elementi chiave (rispettivamente, una forte tematizzazione della stagione invernale e un’adolescenza coraggiosa), racconta un contesto miserabile e infausto utilizzando un linguaggio livido e cupo.