sabato 26/11/2011 (ore 22.00) domenica 27/11/2011 (ore 16.00 e 21.30)
di Alessio Maria Federici. Con Luca Argentero, Hassani Shapi, Nabiha Akkari, Angela Finocchiaro, Vincenzo Salemme. [Commedia, 103’ – Italia 2011]
Le strade di Mattia e Kamal hanno preso direzioni diverse: l’uno è tornato all’edilizia ma senza ottenere grandi appalti, l’altro ha aperto la tanto agognata cioccolateria senza però vedere l’ombra di un cliente. Ma i due ex amici sono destinati ad incrociarsi di nuovo. In una commedia sentimentale i protagonisti sono sempre gli stessi, mentre i caratteristi attorno a loro cambiano al cambiare della società. I due Lezioni di cioccolato sono tra le poche opere apprezzate e dirette al grande pubblico a mettere in mostra, senza paternalismi, il tema dei nuovi italiani e della mescolanza etnica in questo paese. E questo sequel, nonostante l’assenza di Claudio Cupellini recupera in pieno l’atmosfera sofisticata e spensierata del primo film, grazie all’indiscutibile riconferma del miglior commediografo del cinema italiano contemporaneo, Fabio Bonifacci. Come nelle migliori squadre non solo la formazione vincente viene riconfermata nella quasi totalità (ottima la sostituzione di Nabiha Akkari al posto di Violante Placido) ma i rapporti di forza vengono rimescolati in base ai risultati del film precedente. Accade così che il caratterista che faceva da spalla al protagonista Luca Argentero, diventi qui a tutti gli effetti co-protagonista. In Lezioni di cioccolato 2 infatti l’egiziano Kamal, interpretato dallo straordinario Hassani Shapi, per peso, battute e importanza drammaturgica è a tutti gli effetti un protagonista e il film ne giova. La forza di questo magnifico attore kenyota, diventato in breve il primo caratterista straniero del nostro cinema e confermatosi tale infilando un successo dopo l’altro a seguito del suo esordio italiano proprio con il primo Lezioni di cioccolato, è la forza del film: una comicità che viene dall’interpretazione e non dalle gag.