5 CORSI – 5 SAGGI – 5 SPETTACOLI a Giugno 2013
Questo l’elenco dei 5 saggi/spettacolo in programmazione nei prossimi giorni nella sala del Cinema Teatro Olimpia di Margine Coperta con il Patrocinio del Comune di Massa e Cozzile.
CORSO DI RECITAZIONE BAMBINI – Domenica 2 giugno 2013 alle ore 15:30 – “IL PICCOLO PRINCIPE”
CORSO DI RECITAZIONE RAGAZZI – Domenica 2 giugno 2013 alle ore 18:30 – “ALL’IMPROVVISO”
CORSO DI CABARET – Mercoledì 5 giugno 2013 alle ore 21:30 – “CADUTA LIBERA”
LABORATORIO ADULTI 2° LIVELLO – Giovedì 13 giugno 2013 alle ore 21:30 – “ECLISSI”
LABORATORIO ADULTI 1° LIVELLO – Giovedì 20 giugno 2013 alle ore 21:30 – “DELITTI ESEMPLARI”
Dettaglio:
“IL PICCOLO PRINCIPE” – saggio Bambini (8-11 anni)
Asia Arrigoni, Elisabetta Barale, Annamaria Bartolomei, Filippo Bini, Cristiana Degl’Innocenti, Costanza Figaia, Andrea Lanza, Leonardo Niccolai, Lucrezia Niccolai, Rachele Polvani.
Espressività e mimica corporea Silvia Prioreschi
Canzoni e coreografie; composizione testi e musiche Lara Battista
Drammaturgia, Adattamento e Regia Rosita Rabatti
L’amore, l’amicizia e il sacrificio per un ideale sono stati i temi principali su cui, durante l’anno, hanno lavorato le varie docenti per allestire “Il Piccolo Principe” tratto dal famoso, omonimo racconto di Antoine de Saint-Exupéry. Il saggio/spettacolo, a coronamento del lavoro svolto negli otto mesi di corso di recitazione, si effettuerà nella prima parte del pomeriggio e puntualmente, poiché a seguire ci sarà lo spettacolo della sezione “adolescenti”. Chi assisterà, peraltro, al primo spettacolo avrà diritto a seguire con lo stesso biglietto anche il secondo saggio, quello dei ragazzi più grandicelli.
Il testo scelto quest’anno per i piccoli è un capolavoro della letteratura destinato non solo ai bambini, ma considerato molto “illuminante” per tutti gli adulti: attraverso gli occhi innocenti di un bambino, infatti, il Piccolo Principe descrive il mondo degli adulti evidenziandone i comportamenti innocenti e inutili. Inoltre mette in evidenza le tante cose dimenticate nella crescita. Il racconto c’insegna anche che talvolta dobbiamo allontanarci da chi amiamo per capirne il valore e che a volte abbiamo bisogno di un amico che ci guidi nelle situazioni difficili da superare. Il Piccolo Principe è un adulto-bambino che lascia il suo minuscolo asteroide per mettersi in viaggio nel cosmo. Durante il suo viaggio visita sei pianeti diversi, abitati da strani personaggi e alla fine giunge sulla Terra.
“ALL’IMPROVVISO” – saggio Ragazzi (12-16 anni)
Enya Arrigoni, Marco Baglìo, Alessandro Beducci, Alessandro Bini, Gaia Cappelli, Matteo Cerchiai, Francesco Fabiani, Michela Papini, Maico Vezzani.
Aiuto regia: Silvia Prioreschi
Conduttore e Regista: Marco Arrigoni
Crediamo fermamente che il “nostro” Teatro, inteso come laboratorio, sia anche un gioco con un altissimo valore formativo, l’occasione per comunicare, esprimere, conoscere, capire gli altri e se stessi, per arrivare a migliorare il proprio rapporto con la società. L’improvvisazione è per l’attore un elemento cardine per fondare le basi di un percorso attoriale; quello che viene considerato la “palestra” indispensabile di un buon laboratorio teatrale. Possiamo così creare un evento teatrale partendo anche da un testo minimo; costruire dei veri e propri personaggi partendo da un ruolo assegnato; realizzare situazioni a sorpresa dove l’uno non conosce le indicazioni date all’altro per sviluppare nei ragazzi la tenuta e la presenza scenica, dando spesso luogo ad esiti imprevedibili. L’introdurre poi l’elemento a sorpresa, il così detto imprevisto, spinge a ribaltamenti fulminei di situazioni ai quali spesso la vita stessa ci sottopone. Quello del 2 giugno, più che un saggio, sarà un test per verificare quanto appreso in questo Anno Accademico sull’improvvisazione; una sorta di esame con porte aperte ad un pubblico “vero”. Voi perdonerete le “sporcature” tecniche degli attori, noi vi assicuriamo pura sorpresa e divertimento dalla spontaneità dei nostri/vostri ragazzi. Vi chiediamo solo di sostenere i ragazzi, trasmettendo loro tutto il vostro gradimento ed entusiasmo, tenendo presente che non si tratta di professionisti, quantunque si presentino in scena come tali. Una curiosità: al pubblico verranno consegnate le copie di due lettere che costituiranno elementi a sorpresa per alcuni allievi e che questi riceveranno durante l’improvvisazione, costringendoli a reagire di conseguenza…
Importante: prima dello spettacolo dei ragazzi verrà effettuato alle 15:30 il saggio dei bambini “Il piccolo principe”, per cui chi acquista un biglietto per uno spettacolo potrà assistere anche all’altro con lo stesso biglietto.
“CADUTA LIBERA” – saggio CABARET (adulti)
Emanuele Degl’Innocenti, Domenico Di Lorenzo, Roberto Fontani, Silvia Lepri, Sandro Mastromei, Francesco Nisi, Gionata Pasquini, Andrea Vezzani, Lucrezia Von Berger.
Condotto e Diretto da ANDREA MUZZI
I nuovi comici cabarettisti preparati dal comico fiorentino Andrea Muzzi si esibiranno al termine del corso di “Comicità e Cabaret” organizzato da “Progetto Idra”. Lo spettacolo s’intitola “Caduta libera” e ben rispecchia l’audacia dei neo comici che si “butteranno” per la prima volta nelle braccia di un pubblico vero con l’intento di divertirlo tramite personaggi creati da loro stessi. Tutti i personaggi infatti sono il risultato del lavoro svolto nei quattro mesi di corso svoltosi nella sala del Cinema Olimpia di Massa e Cozzile e condotto da Andrea Muzzi che molti conoscono per aver curato il Laboratorio Zelig di Firenze e per la sua Scuola Nazionale di Comicità Massimo Troisi.
Una curiosità: il Muzzi dopo il debutto dei suoi allievi, inteso come esame della loro capacità di tenuta del palco, valuterà la possibilità di selezionare i soggetti idonei a sostenere i provini di una nuova trasmissione televisiva, incentrata sulla ricerca e il lancio di nuovi talenti, di prossimo uscita.
“ECLISSI” – saggio adulti (2° livello)
Samuele Lenzi, Martina Moschini, Melania Moschini, Lorenzo Spadoni
e la partecipazione “straordinaria” di Marco Bertini.
Testo e Regia Andrea Berti
Una spiaggetta “solitaria”; quattro individui fra loro “differenti”; argomenti “futili”; una comicità “amara”. Si parla, si parla, si parla….
…Le svendite di Harrods sono un evento mondiale…
…Cos’è quello?…E’ tutto gonfio, potrebbe essere qualsiasi cosa…
…E questa doveva essere una spiaggia tranquilla…
…Bisognerebbe coprirlo!…Ci vorrebbe qualcosa, un lenzuolo…
…Questa sera ci sarà un’eclisse!…
…Ogni anno scompaiono migliaia di persone…
…Un’eclisse di luna, totale…
…Non sono ancora venuti a prenderlo…
…Aspetterà, tanto a lui dell’eclisse non gliene frega niente…
…Suicidio o disgrazia…?
…Un’eclisse è sempre uno spettacolo, un evento…
…Omicidio?…
…Come le svendite di Harrods…”
…e alla fine? Alla fine è un’ECLISSI.
“DELITTI ESEMPLARI” – saggio adulti (1° livello)
Marco Bernacchi, Sara Buzzi, Lisa Campigli, Lavinia Cioli, Demis Curcio, Silvia Domini, Cinzia Giannini, Giulia Serio.
Regia di Marino Filippo Arrigoni
Un classico utilizzato da quasi tutti i laboratori teatrali dove si lavori sullo studio del personaggio. “Delitti esemplari” di Max Aub è la cronistoria di una serie di delitti assurdi perpetrati per futili motivi e con modalità talvolta al limite dell’assurdo. Si tratta praticamente di confessioni vere e proprie che i criminali, ma possiamo tranquillamente aggiungere l’appellativo “pazzi”, ci raccontano, con la semplicità e la lucidità di chi crede di aver compiuto un “bene” per la comunità. Il testo si presta, proprio per la diversità di situazioni e di atteggiamenti, ad essere sfruttato per divertirsi a creare personaggi, con tutta la vasta gamma di emozioni che le storie stesse suggeriscono, ma che possono anche essere lette con chiavi diverse. Il divertimento aiuta la spontaneità e quindi la creatività, ecco che si viene a creare un esercizio che durante il percorso di formazione attoriale permette di imparare a “buttare fuori” e ad azzardare pertanto la cosiddetta prova d’attore, passando da un registro recitativo all’altro. A differenza di come vengono utilizzati nelle scuole di teatro, i nostri monologhi qui saranno supportati dalla presenza costante e dall’agire dell’intero gruppo. Siamo certi che molti di coloro che hanno frequentato una scuola di teatro conoscono i Delitti Esemplari e riconosceranno piacevolmente certe situazioni e magari sarà per loro interessante scoprire quale nuovo tipo di lettura è stata scelta per quella situazione. Parliamo di scelta, perché agli allievi è stata data la libertà di proporre un loro personaggio e infatti il saggio altri non è che una prova d’esame per verificare la capacità interpretativa e la presenza scenica, oltre che la tecnica legata all’uso della voce e della dizione, tutti elementi utili di valutazione per l’ammissione al secondo anno.