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Esercizi di stile su Cappuccetto Rosso e…

Saggio/Spettacolo di fine corso del Laboratorio teatrale BAMBINI gruppo A

della Scuola di Teatro “Progetto Idra” sotto la Direzione artistica di Marino Filippo Arrigoni

Domenica 20 maggio 2018 alle ore 17:15

presso il Cinema Teatro Olimpia di Margine Coperta

 

 

con il Patrocinio del Comune di Massa e Cozzile

 

 

gruppo bamb-rosita-2017/18ESERCIZI DI STILE su Cappuccetto Rosso e… contaminazioni

Ascoltare o leggere storie narrate in modi diversi è lo stesso che vedere il mondo e la vita in modi diversi; possiamo renderci conto che non c’è mai una sola verità e che quindi, forse, la ragione non stia sempre da una parte sola, tanto meno dalla parte di chi vince.

 

con Joele Bagnoli, Johanna Bagnoli, Irene Bercini, Alessandro Delli, Alessandra De Maio, Julie Guidi, Matilde Klain, Marisol Magrini, Anna Maltoni, Zara Puscas, Martina Xhani, Serena Xhani.

 

Commenti sonori ed effetti audio Gabriele Coraggio

Disegno luci Marino Filippo Arrigoni

Compositrice e Direttrice di canto Lara Battista

ADATTAMENTO e REGIA ROSITA RABATTI

 

Nello spettacolo “Esercizi di stile su Cappuccetto Rosso e contaminazioni” la percezione della realtà è nuova e diversa. Le storie, anche quelle piccole piccole, non sono nient’altro che frammenti di vita.
Quindi ascoltare o leggere storie narrate in modi diversi è lo stesso che vedere il mondo e la vita in modi diversi. Potremo capire che non c’è mai una sola storia da raccontare e che quindi, forse, la ragione non stia sempre da una parte sola, tanto meno dalla parte di chi vince.

 

Speriamo anche quest’anno di regalarvi, sempre con l’arricchimento delle canzoni (quasi tutte originali) e delle coreografie di Lara Battista, una serata di divertimento e di riflessione. I ragazzi vi stupiranno proponendovi personaggi assolutamente diversi per linguaggio e genere, uniti da una sola ed unica storia: “C’era una volta una bambina che per il suo particolare cappuccio veniva chiamata Cappuccetto Rosso”.


La decisione di allestire questo spettacolo ha preso il via da un piccolo libretto rosso di David Donati che ha “giocato” in modo sapiente con le parole e i generi letterari, portando alla luce l’energia comunicativa del linguaggio. David ha tenuto ben presente la lezione di un grande della letteratura come Raymond Queneau e si è lasciato “contaminare” da Hemingway nell’osservare una storia, cambiando il punto di vista o di focalizzazione. L’imitazione, che non è mai una limitazione, ha portato a un testo composito che offre Esercizi di stile curiosi e assolutamente “appetibili” per una rappresentazione teatrale.

Per evitare un’esposizione frammentaria, ispirandosi fedelmente ai generi letterari proposti, la regista Rosita Rabatti ha legato i personaggi della storia in un continuum non rigido, ma consequenziale, dove la storia parte dalla versione classica del “C’era una volta”, ma intrisa di presente, della nostra quotidianità: l’intervista, il “politichese”, la tv del dolore, il linguaggio giuridico e giornalistico, la pubblicità, fino ad espandere i suoi confini. Addirittura fino a ripercorrere la storia, osservandola con gli occhi del povero signor lupo, permettendoci di capire anche il suo punto di vista. In fondo anche voi potrete scoprire le ragioni del lupo; che non significa dargli ragione, significa solo ascoltarlo. E quanto sia fondamentale saper ascoltare nel mondo d’oggi lo sappiamo tutti benissimo.