giovedì 28/1/2010 (ore 21.30) – venerdì 29/1/2010 (ore 22.00)
di Anna Novion, con Jean-Pierre Darroussin, Anais Demoustier, Judith Henry [Francia, Svezia, 84′, commedia]
Albert ha un rito: ogni anno, al compleanno della figlia Jeanne, la porta in viaggio in una città dell’Europa. Questa volta decide di andare in una piccola isola della Svezia dove si trova, seconda la leggenda, un antico tesoro vichingo. La vacanza comincia male perché la casa che Albert aveva affittato risulta già occupata… Non si può sfuggire alle citazioni partendo a fare un film in Svezia, però bisogna dire che il tocco di Anne Novion in questo è stato lieve e forse solo l’incontro con un pastore e i suoi dilemmi esistenziali possono chiudere il conto con motivi bergmaniani. Lei peraltro, regista al suo esordio, francese di madre svedese, si è specializzata proprio sul grande maestro con uno studio dal titolo «Angoscia, colpevolezza e disperazione in Bergman». Gli studi li ha poi messi da parte per raccontare un viaggio di formazione con leggerezza e sentimento a cui hanno ampiamente contribuito Jean Pierre Darrousin (attore che ha interpretato quasi tutti i film di Robert Guédiguian e regista lui stesso) e la giovane Anaïs Demoustier (Jeanne) che però ebbe come primo regista l’impegnativo Michael Haneke. Infatti è tutto un piacevole procedere molto francese di jeux en plein air. Le grandi vacanze si aprono su grandiosi scenari di marine e isole, nuvole in volo e battelli al largo.